<sfoglia le pagine rileggendole>
Caro diario,
mi rendo conto che starai impazzendo vero? Non sono mai stata tanto indecisa in vita mia.
Ma, finalmente, ho preso una decisione.
Non posso continuare a crogiolarmi in questa situazione di stallo. Se prima volevo solo del sano divertimento ora non lo so più. Mi ritrovo ad arrossire, a balbettare e a non riuscire a pensare razionalmente. Sono gelosa dell’impensabile.
Ma sono realmente io? Insomma mi sorprendo di me stessa.
Non posso farmi condizionare da sogni, fragili illusioni che non fanno altro che confondermi, mi permettono solo di idealizzare una persona che in effetti non ha nulla a che vedere con me.
Il mio è stato un colpo di fulmine unilaterale. Un qualcosa che lentamente sto sopprimendo. Una cotta, una cavolata delle mie.
M’impegnerò a far funzionare le cose fuori di qui. Quando ci troveremo solo io e lui ad affrontare la realtà. Probabilmente non lo presenterò subito ai miei..<ride ripensando all’espressione di falastur dopo la dichiarazione> sono stata avventata a fargli questa proposta.
Ciò avverrà dopo un po’, forse, quando le cose saranno stabili e tranquille. Ci spero almeno.
Devo tentare. M’interessa, adoro il suo modo di pensare, il suo essere così maturo, il suo essere un uomo. Adoro il suo proteggermi e coccolarmi in continuazione.
Perché gli ho dato tanto filo da torcere? Sono stata ingiusta.
Da oggi, lo prometto, farò la brava
(disegna una faccina sorridente
)
<posa la penna, lascia il diario aperto sulla branda e si sposta alla ricerca di Falastur..è ispirata>
(nda:
fino a quanto durerà questa nuova fase? Comunque il suo non menzionare mai le persone a cui si riferisce non è casuale
)
Natalie